Il cammino verso il risveglio
domenica 23 settembre 2012
Oltre le parole
Andate oltre la parola, la mente mette etichette a ogni cosa, basta pensare che ha etichettato anche Dio, non circoscrittibile e non comprensibile, eppure la mente l'ha reso umano, barba lunga e bianca, sentimenti umani, oserei dire della bassezza umana, un Dio geloso, un Dio violento, un Dio vendicativo, tutte queste emozioni e stati d'animo non sono propri dell'uomo, come potrebbero esserlo di Dio? Hanno descritto un Dio pieno di Ego, perchè solo quello erano in grado di comprendere, hanno creato un Dio a loro immagine e somiglianza, perchè una mente Egoica non sa esistere al di la della forma, senza comprendere la profondità di cosa significa il non manifesto, senza comprendere la profondità del nulla, senza comprendere che è solo togliendo etichette e giudizi che si può percepire un barlume di ciò che è Dio, l'hanno impacchettato e rinchiuso in una scatola e gli hanno posto un'etichetta, bene, così non troverete nessun Dio, perchè? perchè non c'e' bisogno di cercarlo, è sempre, e siete lui e in lui quando semplicemente siete, e siete adesso perchè solo qui e ora potete essere, in nessun'altro modo, solo adesso, non posticipate il vostro incontro con il divino, perchè accade qui e ora, ed accade senza etichette e senza giudizi, accade in silenzio, perchè solo quando vi renderete conto che sono più importanti gli spazi vuoti che le parole, che è più importante il silenzio del suono, che è più importante togliere che mettere, allora accade, allora è, allora siete, e questo può accadere solo ora, solo adesso.
martedì 18 settembre 2012
E ora la pratica del RISVEGLIO
La consapevolezza individuale agisce sulla collettività, siamo sottoposti ad un continuo bombardamento basso-vibrazionale,e voglio fare questo regalo di cuore ai miei concittadini, per saperne di più potete contattarmi anche in privato o commentando il presente, si richiede serietà e apertura mentale.
Un piccolo aneddoto: Un giorno chiesero ad un maestro spirituale perchè desse determinate nozioni in modo completamente GRATUITO, considerando che nella nostra società tutto quello che è GRATUITO viene considerato senza valore, il maestro gli rispose che nulla è gratuito e che quelle conoscenze non si potevano pagare perchè non esisteva una cifra per poterlo fare, che valore ha la pace?, che valore ha la felicità?, che valore ha la gioia? ricordate: esistono cose talmente grandi e importanti per la vita di ogni individuo che non possono essere quantificate, basta semplicemente cambiare il punto di vista, e una cosa GRATUITA diventa una cosa INESTIMABILE, trovare voi stessi è INESTIMABILE, per questo non posso farmi pagare per quello che voglio farvi provare ...
E sarebbero solo belle parole al vento se vi dicessi che esiste un modo, che si può trovare e vi lasciassi nel forse, ho fatto esperienza di questo e lo faccio ogni giorno, il modo è semplice, perchè solo le cose semplici funzionano, cose troppo architettate, sono solo altri sabotaggi mentali, metodo semplice, essere allora la mente si ferma, voglio rendere partecipe di questa esperienza il maggior numero di individui, perchè una cosa così bella non può essere ancora nascosta ai più, voglio farlo da fratello, voglio farlo per il piacere di farlo, per il piacere di liberarvi da questa trappola, esistono dei requisiti per poterlo fare, il requisito fondamentale è:
la VOLONTA FERREA, perchè la mente non si fa domare con facilità, e vi porta sempre a sabotarvi, ancor più se non avete investito denaro in quello che andate a fare.
Il secondo requisito è CREDERE, perchè la mente ti permette di vedere e di sperimentare solo quello che credi.
L'ultimo requisito è ESSERE, perchè domare la mente vuol dire tornare ad essere, tornare all'origine, riprendere l'antico potere, questi i tre requisiti, queste le tre chiavi di volta, per tornare a riprendere il controllo.
Ora veniamo alla parte pratica, si chiede un luogo vista la finalità completamente libera e gratuita si chiede un luogo allo stesso modo, e si chiede di partecipare anche se la mente vi sta già dicendo che sono tutte palle, perchè questo è quello che vi suggerisce la vocina nell'orecchio, non dategli retta, provate sperimentate fate esperienza di qualcosa che va oltre alla mente, perchè qui si va nell'essere e nel sentire, si va nel cuore e nell'amore reale, non verso gli altri, ma solo verso voi stessi verso il vostro centro, diverse volte ho cercato di organizzare incontri e tante volte la vostra mente ha vinto sulla vostra volontà, fatevi un regalo, date la vostra adesione e poi dopo aver provato cosa vuol dire tornare a casa, potrete anche decidere se volete restarci, commentate il presente per dare la propria disponibilità, contattatemi in privato o come preferite, ma datevi questa opportunità di risveglio, non lo dovete a me ne a nessun'altro ma solo a VOI STESSI.
Un piccolo aneddoto: Un giorno chiesero ad un maestro spirituale perchè desse determinate nozioni in modo completamente GRATUITO, considerando che nella nostra società tutto quello che è GRATUITO viene considerato senza valore, il maestro gli rispose che nulla è gratuito e che quelle conoscenze non si potevano pagare perchè non esisteva una cifra per poterlo fare, che valore ha la pace?, che valore ha la felicità?, che valore ha la gioia? ricordate: esistono cose talmente grandi e importanti per la vita di ogni individuo che non possono essere quantificate, basta semplicemente cambiare il punto di vista, e una cosa GRATUITA diventa una cosa INESTIMABILE, trovare voi stessi è INESTIMABILE, per questo non posso farmi pagare per quello che voglio farvi provare ...
E sarebbero solo belle parole al vento se vi dicessi che esiste un modo, che si può trovare e vi lasciassi nel forse, ho fatto esperienza di questo e lo faccio ogni giorno, il modo è semplice, perchè solo le cose semplici funzionano, cose troppo architettate, sono solo altri sabotaggi mentali, metodo semplice, essere allora la mente si ferma, voglio rendere partecipe di questa esperienza il maggior numero di individui, perchè una cosa così bella non può essere ancora nascosta ai più, voglio farlo da fratello, voglio farlo per il piacere di farlo, per il piacere di liberarvi da questa trappola, esistono dei requisiti per poterlo fare, il requisito fondamentale è:
la VOLONTA FERREA, perchè la mente non si fa domare con facilità, e vi porta sempre a sabotarvi, ancor più se non avete investito denaro in quello che andate a fare.
Il secondo requisito è CREDERE, perchè la mente ti permette di vedere e di sperimentare solo quello che credi.
L'ultimo requisito è ESSERE, perchè domare la mente vuol dire tornare ad essere, tornare all'origine, riprendere l'antico potere, questi i tre requisiti, queste le tre chiavi di volta, per tornare a riprendere il controllo.
Ora veniamo alla parte pratica, si chiede un luogo vista la finalità completamente libera e gratuita si chiede un luogo allo stesso modo, e si chiede di partecipare anche se la mente vi sta già dicendo che sono tutte palle, perchè questo è quello che vi suggerisce la vocina nell'orecchio, non dategli retta, provate sperimentate fate esperienza di qualcosa che va oltre alla mente, perchè qui si va nell'essere e nel sentire, si va nel cuore e nell'amore reale, non verso gli altri, ma solo verso voi stessi verso il vostro centro, diverse volte ho cercato di organizzare incontri e tante volte la vostra mente ha vinto sulla vostra volontà, fatevi un regalo, date la vostra adesione e poi dopo aver provato cosa vuol dire tornare a casa, potrete anche decidere se volete restarci, commentate il presente per dare la propria disponibilità, contattatemi in privato o come preferite, ma datevi questa opportunità di risveglio, non lo dovete a me ne a nessun'altro ma solo a VOI STESSI.
martedì 13 settembre 2011
Solo lo stolto
Solo uno stolto può fermarsi alla sola natura materiale delle cose, ci soffermiamo sulla natura fisica, l'ultimo stadio di ogni cosa, quando potremmo operare allo stato più sottile, anche la scienza sa benissimo che la materia è illusione, eppure ancora si continua a credere solo a questa illusione, e si da per vera, si studia un corpo come se fosse un'unico elemento e ci si scorda che in realtà sono trilioni di cellule che operano in sinergia, tutto sembra coeso, tutto sembra unito, tutto sembra solido e unico, ma tra una cellula e l'altra c'e' lo "spazio", e dentro ogni singola cellula l'universo.
Solo quando riusciremo a capire che quello che i nostri sensi ci "mostrano" è solo un granello di polvere rispetto all'infinito che esiste, solo allora, quando raggiungeremo questa consapevolezza, i veli cadranno e solo allora vedremo, ora siamo ciechi, sordi, ma non siamo neanche consapevoli di questo, non siamo coscienti di vivere un sogno così reale da essere ormai la nostra vita, l'illusione è resa forte dal "sogno" la mattina ci svegliamo da un sonno, cadendo in uno ancora più profondo, e pensiamo di essere svegli, e forse ci svegliamo quando pensiamo di dormire per sempre.
Solo quando riusciremo a capire che quello che i nostri sensi ci "mostrano" è solo un granello di polvere rispetto all'infinito che esiste, solo allora, quando raggiungeremo questa consapevolezza, i veli cadranno e solo allora vedremo, ora siamo ciechi, sordi, ma non siamo neanche consapevoli di questo, non siamo coscienti di vivere un sogno così reale da essere ormai la nostra vita, l'illusione è resa forte dal "sogno" la mattina ci svegliamo da un sonno, cadendo in uno ancora più profondo, e pensiamo di essere svegli, e forse ci svegliamo quando pensiamo di dormire per sempre.
venerdì 5 agosto 2011
l'illusione del tempo, il presente oltre il tempo
Il tempo è illusione e questo ormai è assodato anche dalla scienza, il tempo è dinamico non scorre sempre allo stesso modo, si misura sempre allo stesso modo ma sono due cose diverse, ora il più grande inganno è quello del passato e del futuro, ma l'uomo condizionato dalla mente ha inserito anche il presente nel tempo, pensateci un secondo, stiamo facendo qualcosa ma dove stiamo pensando? nel passato o nel futuro, per essere al presente dobbiamo metterci l'attenzione, solo così siamo consapevoli di ciò che accade, solo così siamo noi che facciamo e non la nostra mente.
Il primo consiglio è quello di rallentare, osserviamo ogni sensazione e ogni azione che facciamo, vi accorgerete presto che il nostro modo di sentire cambia, perchè cos' facendo è l'essere che sente e non la mente che ci inganna.
Il secondo è quello di portare la mente al presente, pensando quello che state facendo in quel momento, la mente non può vivere nel presente non ha nulla da fare, così insieme alla mente svaniscono i pensieri, e senza pensieri la meditazione è semplice, il solo essere consapevole di ciò che si sta facendo è meditazione, e anche se sembra che non abbia effetto in realtà ci porta più vicini al nostro centro, senza la mente e l'intelletto, l'essere si esprime, e colui che fa diventa il fare, colui che compie l'azione diventa l'azione, e colei che pensa non c'e' più.
La vita è semplice e meravigliosa, la mente complica tutto, riprendete le redini della vostra mente e tutto sarà diverso, nuovo, gioioso e entusiasmante.
Buona vita
Sw Harish Rahasya
Il primo consiglio è quello di rallentare, osserviamo ogni sensazione e ogni azione che facciamo, vi accorgerete presto che il nostro modo di sentire cambia, perchè cos' facendo è l'essere che sente e non la mente che ci inganna.
Il secondo è quello di portare la mente al presente, pensando quello che state facendo in quel momento, la mente non può vivere nel presente non ha nulla da fare, così insieme alla mente svaniscono i pensieri, e senza pensieri la meditazione è semplice, il solo essere consapevole di ciò che si sta facendo è meditazione, e anche se sembra che non abbia effetto in realtà ci porta più vicini al nostro centro, senza la mente e l'intelletto, l'essere si esprime, e colui che fa diventa il fare, colui che compie l'azione diventa l'azione, e colei che pensa non c'e' più.
La vita è semplice e meravigliosa, la mente complica tutto, riprendete le redini della vostra mente e tutto sarà diverso, nuovo, gioioso e entusiasmante.
Buona vita
Sw Harish Rahasya
giovedì 4 agosto 2011
1° Tecnica
1° Sutra
O radiosa, questa esperienza può affiorare tra due respiri.
Dopo che il respiro è entrato e poco prima che risalga, il beneficio.
O radiosa, questa esperienza può affiorare tra due respiri.
Dopo che il respiro è entrato e poco prima che risalga, il beneficio.
Una porta verso la conoscenza, il Tantra
Nel Vigyana BhairavavTantra, Devi il principio femminile ricettivo esemplificazione del discepolo si rivolge a Shiva il principio maschile, colui che sostiene e alimenta tutte le cose, perchè l'aiuti a comprendere più che a capire, "questo universo pieno di meraviglie"
In questo antico manoscritto sono elencate le 112 tecniche di meditazione che si possono utilizzare per sperimentere il Divino e risvegliarsi, il numero di 112 tecniche non è un numero a caso, in quanto ogni mente è diversa e molto spesso solo una su 112 fa al caso nostro, la parola d'ordine resta comunque il "provare" e lo "sperimentare" ossia fare esperienza, solo il leggere i Sutra o l'esecuzione della tecnica non ci porterà da nessuna parte, essendo delle indicazioni molto sintetiche quelle fornite da Shiva a Devi, grazie alla saggezza e alle spiegazioni del maestro Osho, anche per noi occidentali sarà possibile utilizzare queste tecniche, spiegate in maniera dettagliata nel libro dei segreti del mestro Osho e che verranno riportate su questo Blog affinchè possano essere bagaglio per l'umanità e mezzi per il risveglio.
Per illuminare un percorso servono delle lampadine funzionanti, la maggior parte di noi sono spente o bruciate, solo le lampadine accese fanno il loro compito, quello per cui sono state create, fare luce e permettere agli altri di vedere la strada, ogni lampadina accesa vuole accenderne un'altra o milioni di altre, affinchè il cammino sia sempre più luminoso e non ci sia neanche una possibilità di perdersi, di inciampare o di ingannarsi, questo è l'obiettivo di tutti i Maestri illuminati che hanno visitato il nostro mondo nelle varie epoche storiche o che lo visitano in questo momento.
Il Tantra è una tecnica che serve allo scopo, ci permette di ritrovare il nostro centro, e ritenendola una tecnica fondamentale inserirò una per una tutte e 112 le tecniche svelate da Shiva, affinchè ognuno di voi le possa sperimentare e trovare la propria strada.
Grazie
Sw. Harish Rahasya
In questo antico manoscritto sono elencate le 112 tecniche di meditazione che si possono utilizzare per sperimentere il Divino e risvegliarsi, il numero di 112 tecniche non è un numero a caso, in quanto ogni mente è diversa e molto spesso solo una su 112 fa al caso nostro, la parola d'ordine resta comunque il "provare" e lo "sperimentare" ossia fare esperienza, solo il leggere i Sutra o l'esecuzione della tecnica non ci porterà da nessuna parte, essendo delle indicazioni molto sintetiche quelle fornite da Shiva a Devi, grazie alla saggezza e alle spiegazioni del maestro Osho, anche per noi occidentali sarà possibile utilizzare queste tecniche, spiegate in maniera dettagliata nel libro dei segreti del mestro Osho e che verranno riportate su questo Blog affinchè possano essere bagaglio per l'umanità e mezzi per il risveglio.
Per illuminare un percorso servono delle lampadine funzionanti, la maggior parte di noi sono spente o bruciate, solo le lampadine accese fanno il loro compito, quello per cui sono state create, fare luce e permettere agli altri di vedere la strada, ogni lampadina accesa vuole accenderne un'altra o milioni di altre, affinchè il cammino sia sempre più luminoso e non ci sia neanche una possibilità di perdersi, di inciampare o di ingannarsi, questo è l'obiettivo di tutti i Maestri illuminati che hanno visitato il nostro mondo nelle varie epoche storiche o che lo visitano in questo momento.
Il Tantra è una tecnica che serve allo scopo, ci permette di ritrovare il nostro centro, e ritenendola una tecnica fondamentale inserirò una per una tutte e 112 le tecniche svelate da Shiva, affinchè ognuno di voi le possa sperimentare e trovare la propria strada.
Grazie
Sw. Harish Rahasya
lunedì 1 agosto 2011
Non è una questione di credere
Molto spesso mi dicono che è una questione di credere o di credenze, invece non lo è, il credere a qualcosa che presuppone il fatto che non si senta o sappia, vi faccio un'esempio, qualcuno di voi metterebbe in discussione l'esistenza della luce?, certo che no, la luce la "vediamo" o meglio attraverso la luce noi vediamo, possiamo vedere il sole, possiamo vedere la luce che si riflette sugli oggetti, che attraversa gli oggetti trasparenti creando delle "caustiche" sulla superficie di appoggio, non metteremmo mai in discussione un concetto così assodato e che "conosciamo", "sentiamo", ora rovesciamo la medaglia, prendiamo un non vedente dalla nascita e gli diciamo che la luce esiste, per lui sarà una questione di "fede", deve credere a quello che diciamo perchè non può farne l'esperienza diretta, per un problema fisico non può vedere la luce.
Per chi fa un'esperienza interiore, non è più questione di fede, perchè ne ha fatto esperienza e ora sà, chi sente le energie sottili, non può spiegare a parole quello che sente, ma nessuno riuscirà mai a metterlo in dubbio, in quanto quello che "sente", "percepisce", è vero come quello che vede, quello che fa la differenza è l'esperienza, quello è il nostro scopo, quella e la nostra missione, abbiamo questo veicolo materiale per quello, questo corpo è un veicolo, un'involucro, un contenitore, nulla di più e nulla di meno, certo a contenere un'essere multidimensionale non bastava una scatola qualsiasi, serviva qualcosa che ci aiutasse a raggiungere lo scopo, per questo il nostro contenitore è dotato di "sensori" per percepire il mondo esterno, di una "centralina" per gestire un veicolo tanto complesso, ma quello che non ci ricordiamo o che preferiamo dimenticare è che questo veicolo è anche dotato di un "pilota", abbiamo messo il pilota automatico, il risveglio sta nel tornare noi ai comandi, ad uscire da questa "ibernazione della coscienza forzata", siamo molto più di quello che si vede e di quello che possiamo vedere, pensarci come semplice corpo-mente è limitare la nostra natura.
Per chi fa un'esperienza interiore, non è più questione di fede, perchè ne ha fatto esperienza e ora sà, chi sente le energie sottili, non può spiegare a parole quello che sente, ma nessuno riuscirà mai a metterlo in dubbio, in quanto quello che "sente", "percepisce", è vero come quello che vede, quello che fa la differenza è l'esperienza, quello è il nostro scopo, quella e la nostra missione, abbiamo questo veicolo materiale per quello, questo corpo è un veicolo, un'involucro, un contenitore, nulla di più e nulla di meno, certo a contenere un'essere multidimensionale non bastava una scatola qualsiasi, serviva qualcosa che ci aiutasse a raggiungere lo scopo, per questo il nostro contenitore è dotato di "sensori" per percepire il mondo esterno, di una "centralina" per gestire un veicolo tanto complesso, ma quello che non ci ricordiamo o che preferiamo dimenticare è che questo veicolo è anche dotato di un "pilota", abbiamo messo il pilota automatico, il risveglio sta nel tornare noi ai comandi, ad uscire da questa "ibernazione della coscienza forzata", siamo molto più di quello che si vede e di quello che possiamo vedere, pensarci come semplice corpo-mente è limitare la nostra natura.
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